La chiesa di San Giorgio Martire in località Isola L’edificio aveva necessità di riparazioni in quanto, sia nelle murature che in copertura, vi erano danni piuttosto gravi. Il crollò una porzione di camorcanna dipinta rese necessario l'esecuzione di lavori di pronto intervento per la messa in sicurezza.
I lavori svolti sulla chiesa e sulla sacrestia, hanno riguardato il rifacimento delle coperture, la riparazione delle lesioni nei muri portanti, il rifacimento dell’impianto di illuminazione, e il rifacimento di una pavimentazione in cotto,in sostituzione della ceramica degli anni ’70. La chiesa è tornata agli antichi splendori grazie anche ai restauri delle decorazioni pittoriche che interessano tutta la superficie interna. Proprio nel corso delle operazioni di ripulitura, nella parete del presbiterio, sono emersi gli affreschi di notevole bellezza che i restauri e le ridipinture del passato insieme ai sali causati dall’umidità , avevano fatto cadere nell'oblio. Gli affreschi sono datati 1608 e sono sati eseguiti da Sebastiano Ghezzi di Comunanza.
L'opera che ha dipinto per Isola è estesa per tutta la larghezza della parete dell'abside, e vi sono raffigurate quattro scene divise da cornici dipinte, che raffigurano i Santi Severino e Lorenzo (con vaste porzioni di ridipintura a causa di antiche infiltrazioni d’acqua dal campanile), un bellissimo e ben conservato, San Giorgio Martire a cavallo che trafigge il drago, una splendida Deposizione con Pietà che occupa la scena centrale e infine a sinistra, S. Antonio Abate e i Santi Clemente e Francesco.