Su via Garibaldi, nei pressi della Piazza del Sale, è il Complesso dell’Oratorio e Chiesa di S. Sebastiano. Vi si accede da una doppia rampa di scale in travertino delimitata, quest’ultima, sul lato stradale da una recinzione in muratura, elementi in pietra serena e da un cancello e strutture in ghisa del XIX secolo. Anche il parapetto interno della scala è in ghisa dello stesso periodo.

Il complesso risale agli ultimi anni del XV secolo e rimaneggiato nei primi anni del 1600, viene completato con la realizzazione del portico in facciata che reca la data 1656. Ultimi lavori di manutenzione e di restauro sono del secolo scorso, negli anni ’60, con il rifacimento della struttura di copertura, lavori che hanno sostituito l’originale assetto.

L’esterno , in mattoni, ha un aspetto molto semplice ed austero; la facciata, con copertura a due falde, presenta semplici elementi decorativi nel cornicione. Nella mezzeria della facciata, si trova una lunetta affrescata da Astolfo Petrazzi. 

La chiesa, a navata unica, è ricchissima di decorazioni pittoriche che costituiscono un significativo documento dell’attività della scuola pittorica senese dei primi anni del 1600.

I lavori di restauro hanno riguardato l'ingresso e scala: restauro della ringhiera con ripristino di parti mancanti, restauro lapideo delle parti in pietra serena e travertino, con la realizzazione di nuovi locali igienici. 

Le tracce dell'affresco nell'occhio in facciata sono state oggetto di pulitura e restauri pittorico.

In tutti i locali è stato trattato il pavimento in cotto e restaurati gli infissi. Nella cappella della Via Crucis è inoltre stato restaurato il ciclo pittorico a tempera,  Nell'oratorio San Sebastiano sono state realizzate una serie di opere per rendere migliore la fruizione dell'intero complesso. L'ingresso alla sala dal portico avviene dalla nuova bussola in ferro e vetro. L'apertura di un passaggio tra due lesene da la possibilità di usufruire dei due nuovi servizi igienici. Le operazione eseguite per le coperture dell'intero complesso, hanno previsto lo smontaggio del manto di copertura, in coppi ed embrici e la realizzazione di un massetto armato,  la successiva impermeabilizzazione e la ricostituzione del manto di copertura con i materiali provenienti dallo smontaggio.

L'intero cpmplesso è stato dotato di nuovo impianto di illuminazione.

 

In collaborazione con arch. Marco Della Ratta